Le Cantine di Dolianova nascono nel 1949 per opera di 35 viticoltori che si unirono con lo scopo di produrre uve e vini di qualità, espressione del territorio denominato Parteolla particolarmente vocato alla viticoltura. Nel 1953 la Cantina imbottiglia i primi vini e comincia la commercializzazione in ambito regionale, poi dal 1960 in ambito nazionale e dal 1970 in ambito internazionale (dapprima nei paesi europei dove era maggiormente presente la comunità di sardi emigrati, ovvero in Germania, Svizzera, Belgio, Olanda e Francia; successivamente alla fine degli anni 90 iniziano le esportazioni nei paesi extra europei quali gli Usa, il Canada, il Giappone, la Cina e l'Australia). Il lavoro dell’azienda si concentra sulla valorizzazione dei vini e vitigni tipici del territorio e della tradizione sarda tra Cannonau, Monica, Vermentino, Nuragus e Moscato, ottenendo importanti riconoscimenti in concorsi nazionali ed internazionali che ne hanno attestato il livello qualitativo portando negli ultimi 10 anni a riconoscimenti con oltre 100 premi, mentre dal 1949 a oggi i riconoscimenti ottenuti sono più di 500. L’azienda lavora circa 4 milioni di bottiglie all’anno grazie ai conferimenti di oltre 300 soci conferitori, molti alla terza generazione.

I prodotti più venduti nell’export sono le linee Cannonau e Vermentino generate da vitigni Doc.